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L'azienda

La raccolta del latte

Ogni giorno raccogliamo latte fresco di montagna da oltre 70 aziende agricole delle Valli Orobiche. Dalle stalle più vicine di Branzi a quelle più distanti a Oltre il Colle, al confine con la Valle Seriana, o a Fuipiano Imagna, verso la Valle Taleggio e la Valsassina, non ci spaventa percorrere fino a 100 chilometri al giorno per garantire una materia prima di grande qualità non solo per il nostro formaggio, ma anche per l’ambiente e l’economia del territorio.
Siamo orgogliosi di contribuire al mantenimento di piccole realtà agricole in un’area marginale e difficile come quella montana. Proprio in un’epoca in cui si tende ad abbandonare le Terre Alte per gli annessi disagi logistici, noi decidiamo di restarci con tenacia e con la convinzione che sia la strada giusta per i nostri prodotti e per chi lavora con noi.

La nostra storia

Nel 1953 Giacomo Midali, casaro in Branzi, perseguì l’obiettivo di produrre tutto l’anno un formaggio di alta qualità, garantita dall’impiego delle tecniche tradizionali utilizzate in alpeggio e dal latte prodotto in valle: fondò la Latteria Sociale Casearia di Branzi, a cui aderirono molti piccoli produttori, e dalle cui coldere (caldaie) uscirono le prime forme di quel particolare formaggio che i Soci denominarono Branzi. Da oltre sett’anni il latte delle stalle della Valle Brembana e delle aree limitrofe, con la sua tipicità legata alla qualità del foraggio e dei pascoli, viene raccolto quotidianamente e fatto confluire ancora alla Latteria Sociale Casearia di Branzi, dove è trasformato dopo meticolosi controlli. Resta l’arte dei maestri casari, unici in grado di decidere quando il coagulo provocato dal caglio è alla giusta omogeneità e consistenza per la rottura, e quando la cagliata è cotta al punto giusto per poter diventare un grande formaggio di montagna.